Alfonso Gatto

Soli, nel pianto tuo della mattina, l’erba, il silenzio, il muovere dell’ombra, e gli steli del vento. Il tuo sollievo è di vederti calma nell’attesa ch’io giunga da lontano, il tuo riposo è la speranza d’incontrarci a sera per caso in un inverno. Lasciarti per sparire, per essere il tuo cielo dove guardi senza rimorsi, avere il tuo rimpianto, la … Continua a leggere

Jorge Luis Borges

Nella serie dei fatti inesplicabili che formano l’universo o il tempo, la dedica di un libro non è, certamente, il meno misterioso. La definiamo un dono, un regalo. Salvo il caso della indifferente moneta che la carità cristiana lascia cadere nella mano del povero, ogni vero regalo è reciproco. Colui che dà non si priva di ciò che dà. Dare … Continua a leggere

Insalata russa

«Ehi, italiano! Quanto durerà ancora questa guerra?» In piedi, nella cornice bombardata e un sorriso che scatena l’immediato senso di colpa. Come giudicherebbe istrionicamente uno di famiglia: Parole Parole Parole. Ex Ex Ex. Eppure sì, ho capito. Ma io non solo lo tento, quel pensiero magico, ma ci credo. Non in senso medianico. Ma perché so che battendo sempre sullo … Continua a leggere

Julio Cortázar

Quel che molta gente definisce amare consiste nello scegliere una donna e sposarla. La scelgono, te lo giuro, li ho visti. Come se si potesse scegliere in amore, come se non fosse un fulmine che ti spezza le ossa e ti lascia lungo disteso in mezzo al cortile. Tu dirai che la scelgono perché-la-amano, io invece credo che avvenga tutto … Continua a leggere

Valerio Grutt

Noi non siamo di quella specie che si divora, che dà solo quando riceve. Di quelli che cercano il punto debole del vetro e fanno del mondo tutto un agguato del nulla. Noi siamo gli indomabili, abbiamo un altro odore. Siamo gli ingenui rimasti ad ascoltare il cuore della terra che batte nelle cicale quando l’estate è pazza per la … Continua a leggere

Giancarlo Buonofiglio

L’Italia è uno strano Paese contraddittorio e paradossale, fatto di brava gente ma anche di mascalzoni, cattolico ma solo la domenica, generoso con la chiesa quanto diffidente della sua leadership; comunista con la proprietà altrui, altrimenti liberista e spregiudicato con la propria, laborioso quando capita e se non capita è comunque meglio, sfaccendato, lento nelle istituzioni ma veloce sulle strade, … Continua a leggere

Paola Baratto

Il gesto d’informare è sacro ed inutile. Non credo che una manciata di rivelazioni possa diventare fatale. La gente sa già molto. E alla luce del sole vede cose che dovrebbero stomacarla. Ma cambia solo se pensa di averne la convenienza. Rendendo qualsiasi Paese un luogo ideale per chi sa lavorare nell’ombra.

Nichita Stănescu

Le ore fluttuano accanto alla tua spalla, sfere azzurre, e fra esse c’è Saturno. E mentre trascorrono, diminuiscono più serali e più notturne. Non mi dispiace, non mi dispiace per loro. Dritto come stai, il loro passare quasi infantile e soave brilla nel tuo occhio immobile. E mi dimentico di loro, te ne dimentichi anche tu, e nell’oscurità della stanza … Continua a leggere

Jack Kerouac

Per me l’unica gente possibile sono i pazzi, quelli che sono pazzi di vita, pazzi per parlare, pazzi per essere salvati, vogliosi di ogni cosa allo stesso tempo, quelli che mai sbadigliano o dicono un luogo comune, ma bruciano… bruciano… bruciano come favolosi fuochi artificiali color giallo che esplodono come ragni attraverso le stelle e nel mezzo si vede la … Continua a leggere

Sorrentino

A luce intermittente, l’amore si è seduto nell’angolo. Schivo e distratto esso è stato. Per questa ragione non abbiamo più tollerato la vita.

Jack Kerouac

A me piacciono troppe cose e io mi ritrovo sempre confuso e impegolato a correre da una stella cadente all’altra finché non precipito. Questa è la notte e quel che ti combina. Non avevo niente da offrire a nessuno eccetto la mia stessa confusione.

José Saramago

Chiamarti rosa, aurora, acqua fluente, cos’è se non parole raccattate tra i rifiuti d’altre lingue, d’altre bocche? I misteri non sono quel che sembrano o non riescono a dirli le parole: nello spazio profondo, stelle poche.

Sylvia Plath

Frustrata? Sì. Perché non posso essere Dio – o la donna-uomo universale – o una qualsiasi cosa che conti. Io sono quello che provo, penso e faccio. Voglio esprimere il mio essere con tutta la pienezza possibile perché da qualche parte ho scovato l’idea di poter dare un senso alla mia esistenza in questo modo. Ma se devo esprimere ciò … Continua a leggere

Cormac McCarthy

Perché esista una persona di valore, il valore non può essere soggetto ai capricci della fortuna, dev’essere una qualità che non cambia, qualunque cosa succeda. Molto prima dell’alba compresi che stavo cercando di mettere a fuoco una cosa che sapevo da sempre, ossia che il coraggio è una forma di costanza e che per prima cosa il codardo abbandona sempre … Continua a leggere

Christine Angot

Ho detto: “Amare è orribile”, e lei: “No, orribile, è quando qualcuno ti viene strappato”. Ho risposto: “Appunto”. Infatti siamo strappati a noi stessi.

Henry James

Tu t’illudi di poter condurre una vita romantica, di poter vivere piacendo a te stessa e agli altri. Ti accorgerai di esserti ingannata. Qualsiasi vita tu conduca ci dovrai mettere l’anima, se vorrai farne un successo, e dal momento che lo farai, cesserai di essere romantica, te l’assicuro: diventerà cruda realtà. E non dovrai piacere unicamente a te sola, dovrai … Continua a leggere

Ennio Flaiano

Il calabrone entra nella stanza illuminata, va a battere velocemente contro la lampada, le pareti, i mobili. Rumore secco delle sue zuccate. Dopo un po’ si acquatta per riprendere le forze. Ricomincia contro la lampada, le pareti, i vetri, e daccapo contro la lampada. Infine cade sul tavolo, zampe all’aria, la mattina dopo è secco, leggero, morto. Non ha capito … Continua a leggere