Macchie d’inchiostro

Sono le ombre scure che hai attorno agli occhi l’arabesco sulle dita e quella sfumatura di sigaretta. Ti confessi chiuso in un torpido guscio di noce in un amore segreto come il sogno delle mosche. Mi racconti di un pensiero rosso sul cavalcavia della convalescenza la presenza di una musa con capelli acconciati in rima. Ci sono macchie d’inchiostro sulla … Continua a leggere

Un uomo

Voglio scrivere di te di quel capello stanco, dell’occhio aperto e del sopracciglio arcuato. Hai una maschera bianca di quiete sulla fronte un ventre molle rigonfio di speranza. Ti porti appresso un paio di spalle che fanno a spallate contro ai muri delle chiese, una voce ancestrale di lingua muta che pronuncia, balbettando, troppi nomi di donna. Le tue mani … Continua a leggere